Chiusura di girone di andata con il botto per la Vigontina San Paolo, che dopo il roboante 5-0 esterno ai danni del Porto Viro si aggiudica con un pesantissimo 1-0 anche il big-match con il Limena di Gaetano Prisco.
Quarto risultato utile consecutivo per i padroni di casa, che mettono in cassaforte altri tre punti preziosi come oro colato in chiave-salvezza: con la vittoria odierna, la quarta di un girone di andata chiuso con appena tre sconfitte, i bianconeri agganciano il SaonaraVillatora all’ottavo posto del gruppo C di Promozione.
Partita vibrante e combattuta sin dai primi minuti, con i padroni di casa bravi a tenere in mano il pallino del gioco e a spaventare Filippo Dengo in diverse occasioni.
L’equilibrio si spezza in avvio di ripresa con il gol decisivo: la firma è di Alberto Scarpa, che riceve palla al limite dell’area e si inventa una girata mancina che trafigge l’incolpevole estremo difensore ospite spegnendosi nel «sette».
L’1-0 sembra mettere la gara in discesa alla Vigontina San Paolo, che però al 64’ resta in dieci per il secondo giallo sventolato a Stefano Amato.
Il Limena prende coraggio e si riversa in avanti a caccia del pareggio: in ben tre occasioni è superlativo il portiere locale Marco Santello, ex dell’incontro, che nega il pareggio agli ospiti con interventi davvero strepitosi.
La Vigontina San Paolo punge di rimessa e sfiora il raddoppio con un paio di incursioni dei neoentrati Pier Luigi Teodoro e Francesco Majolo.
La retroguardia locale regge bene l’urto ospite e il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale.
VIGONTINA SAN PAOLO-LIMENA 1-0
VIGONTINA SAN PAOLO: Santello, Celegato, Bacchin, Amato, Laguda, Garavello, Piccolo (12’ s.t. Pavanello), Matta, Ruzza (32’ s.t. Canton), Nardi (39’ s.t. Teodoro), Scarpa (23’ s.t. Majolo). A disp. Fasolo, Paccagnella, Baliello. All. Massimo Malerba.
LIMENA: Dengo, Di Maggio (24’ s.t. Bordin), Boaron (34’ s.t. Ciato), Zuin (42’ s.t. Pampagnin), Zandegù, Pedon, Raimondi, Artuso, Brotto, Ciatto, Menale. A disp. Vlad, Longo. All. Gaetano Prisco.
ARBITRO: Framba di Verona.
RETE: 10’ s.t. Scarpa.
NOTE: Spettatori 150 circa. Espulso al 19’ s.t. Amato per doppia ammonizione. Ammoniti Laguda, Pavanello, Brotto e Pedon. Recuperi: 2’ e 4’.