Focus settore giovanile: alla scoperta degli Esordienti 2012 di mister Davide D’Aloisio

Gli Esordienti 2012 della Vigontina San Paolo

Prosegue il nostro focus di approfondimento dedicato al settore giovanile della Vigontina San Paolo: la copertina odierna è tutta per gli Esordienti 2012 di Davide D’Aloisio, che si allenano e disputano le partite casalinghe sul sintetico di Busa di Vigonza.
«Seguiamo e condividiamo a pieno le linee-guida del progetto tecnico curato dal responsabile tecnico Diego Franzoso le parole del mister bianconeroNon vengono effettuati né allenamenti “standardizzati” con lavori di tipo analitico né tanto meno lavori “a secco” senza palla. La priorità è farli divertire, con sedute di un’ora e mezza in cui si punta a farli giocare il più possibile. In ogni singolo allenamento viene individuato un principio e/o un obiettivo su cui focalizzarsi, in base chiaramente alle esigenze della squadra: solitamente propongo ai ragazzi tre esercitazioni totali, a cui segue la partita libera finale. Il gruppo è abbastanza eterogeneo, con tre o quattro individualità molto importanti sia sul piano calcistico che in termini di carattere e personalità. Siamo partiti con un organico di dodici atleti, relativamente pochi considerando che giochiamo a nove: così abbiamo integrato tre 2013 dei Pulcini di Lorenzo Manfrin (Filippo Boninsegna, Riccardo Galeazzo e Angelo Marinkovic), che si allenano con noi due volte a settimana su tre e vengono poi al sabato per le partite. Pur giocando sotto età, si stanno dimostrando molto validi e ci danno una grossa mano: colgo l’occasione per ringraziare anche i genitori per la loro disponibilità».

La rosa degli Esordienti 2012 della Vigontina San Paolo.
Francesco Abbondanza (2012), Giovanni Agnoletto (2012), Leonardo Berto (2012), Filippo Boninsegna (2013), Mohamed Drissi (2012), Patrice Fodop (2012), Riccardo Galeazzo (2013), Ettore Maniero (2013), Angelo Marinkovic (2013), Simone Nulli (2012), Carlo Pasuto (2012), Alecsandru Andrei Plescan (2012), Filippo Ranzato (2012), Jabes Ude (2012), Stefano Vinci (2012).